TROMBETTE E TROMBONI

Che simpatia! Che carineria (e che democrazia!) avere tra le proprie fila un nuovo consigliere comunale che potrebbe, da un momento all'altro, suonare la tromba! E che figurone Volpe Pasini tra il pubblico e Honsell che dice che no, non c'è stato alcun accordo elettorale e che se lo ha delegato alla sicurezza è perchè è gentile, cortese e brillante. E anche il piddista Agostino Maio, che era stato fra i primi a capire che era meglio tenerselo "buono" e che con consolidata tecnica cerchiobottista aveva detto "meglio con noi che contro di noi". Anche perchè, a ben vedere, la sola opposizione che in questi anni era stata fatta in consiglio (compresa la minacciata esibizione, da parte di Bardini, di non si sa bene cosa) era firmata proprio Volpe Pasini. Il solo ad andare a spulciare tra i documenti, a scoprirne le incongruenze, a sfurgugliare tra le vite degli altri e a minacciare di dire. Anche adesso continua a far intendere di avere qualche colpo in canna. Ovviamente, colpo che potrebbe mandare generazioni di politici a carte quarantotto. Nella scorsa amministrazione la maggioranza diceva "se lo avessimo con noi ci saremmo risparmiati molte seccature". E durante la campagna elettorale il candidato sindaco Cainero aveva detto "mai con lui!".
Da qualche parte doveva pur finire, e cosa meglio se questa era la parte nella quale non c'era Cainero e compagnia bella? Sempre in campagna elettorale Volpe Pasini aveva detto che sarebbe andato con chi lo avrebbe fatto vicesindaco. Dichiarazione più volte ripetuta in pubblico e pubblicata sui giornali. Cainero ha perso (dopo aver strombazzato ai quattro venti che mai e poi mai l'avrebbe voluto con sè) e Martines è intoccabile. Ma qualcosa si è comunque combinato e gli è stata affidata la sicurezza. E chi meglio di lui che aveva sfilato in via Roma con gli extracomunitari, battagliato con i rom e le prostitute? La politica in provincia, d'altra parte ,è questa. E forse non solo in provincia.