9 marzo 2009

Gli asili di Honsell e le grane del MV


Sarebbe bello trovarlo, ma E Polis Friuli è un quotidiano fantasma e, in quanto tale, invisibile o, meglio ancora, introvabile. Vero paradosso per un free press la cui priorità dovrebbe essere quella di garantirsi una diffusione capillare e poi, ma solo poi, quando di trovarselo tra le mani e i piedi non se ne può proprio più, mettere mano alla redazione e ai cosiddetti "contenuti" che non siano strettamente di servizio.
Da queste parti la pensano diversamente tant'è che ci sono lettori potenziali vaganti tra bar e osterie alla ricerca dello scoop del giorno di cui si mormora ma nessun sa. E sì che a chi a Maria Bambina ci andava all'asilo e giocava nel ricreatorio del Redentore, sapere che il refettorio è passato da suor Francesca a Fulvio Honsell farebbe una certa impressione. Se poi oltre che finire nelle sgrinfie dell'Università (sarà il Messaggero Veneto a pubblicare una paginata di risposta con l'elenco di tutti i beni mobili e immobili dell'esimia istituzione?) l'asilo è stato anche oggetto di qualche artifizio immobiliare, qualche colpo di qua e qualche altro di là per ripianare conti e volumetrie, lo scoop e bello e fatto. E tutti a chiedersi: "E perchè il Messaggero non l'ha mai detto? e perchè mai non l'ha mai scritto? e chi è questo Folisi? vuoi vedere che Cerno è in ferie a Ibiza..". Insomma, un chicchiericcio fastidioso proprio adesso che è appena stato De Benedetti in persona a rassicurare i suoi dicendo che, a lui, degli imprenditori che si mettono il distintivo di editori non gliene importa un fico secco lasciando intendere che per lui, editore "puro", sono destinati alla bancarotta e così via.
Però l'"Arte della Guerra" suggerisce agli aggressori che le migliori cartucce, per annientare il nemico, devono essere sparate al momento giusto. Come dire che anticipare il fuoco di fila quando davanti non c'è praticamente nessuno equivale a consumare quelle energie che diventeranno indispensabili quando il gioco si farà duro e si vedrà chi sarà così duro da continuare a giocare.
A meno che.... a meno che anche in questo caso non sia scattata l'operazione Cavallo di Troia2 che potrebbe consistere nel far dire a l'uno quel che l'altro non può con buona pace di chi ecumenicamente osserva, predispone e prudentemente tace.
Che colpo di vita per la periferia dell'impero! Che brividi! Che scoop!

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