9 marzo 2009
Englaro for President
Il cerchio si sta lentamente stringendo. Sulla legge sul testamento biologico Berlusconi lascia ai suoi libertà di coscienza e di voto, Sandro Bondi chiama Renzo Tondo e lo rassicura (nessuno gli vuole male e il fine ultimo è nobile), Beppino Englaro (come sta la signora? Si dice, ahinoi! piuttosto male) rimane con determinazione in prima linea (tiene la scena sul media), Ferruccio Saro dice che lo vorrebbe nel Pdl, il giovane, sveglio e lungimirante candidato sindaco di Firenze non vuole che la sua città (uno dei simboli della sinistra) gli conferisca la cittadinanza onoraria.
Quando il battagliero Englaro sarà candidato nel Pdl frantumerà ulteriormente la sinistra. Per chi voteranno i radicali e tutto quel mondo laico e di sinistra per i quale il sondino era più malefico di Veltroni? Non solo. Ci sarà anche una scrematura nel Pdl che potrà togliersi di mezzo/ridimensionare quegli integralisti (Ferrara, Formigoni ecc.) che tanti danni gli hanno fatto e che ancora insidiano il Potere. Oppure, meglio ancora, se li terranno stretti ma un po' alla larga (è una delle contraddizioni della politica) perchè i voti son comunque voti.
E Polis farà un'inchiesta e scoprirà che l'80 per cento degli elettori sostiene che è più importante la battaglia civile dello schieramento politico.
Chapeau all'Architetto.
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